sabato 29 maggio 2010
martedì 30 marzo 2010
oggi il mio mondo si è tinto di verde...
...verde vomito.
Cota è il Gasparri della Lega.
E dopo questa massima, vado a preparare le valigie.
Cota è il Gasparri della Lega.
E dopo questa massima, vado a preparare le valigie.
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mercoledì 3 febbraio 2010
Lirica post moderna apotropaica
Ultimamente non c'è una cosa, una sola, che vada per il verso giusto, bene.
Questa brezza di sfiga che scompiglia i miei capelli e le mie giornate non ha investito solo me, ma anche una mia cara amica con cui, in collaborazione, abbiamo scritto questo sonetto apotropaico per cercare di allontanare l'influsso malefico dell'ignoto individuo che ci ha scelto come oggetto delle sue mavarìe.
Lirica post moderna apotropaica
Oh Tu!
Maledetto o maledetta,
iettatore o iettatrice,
figlio o figlia di meretrice,
la tua malvagia maledizione
è senza spiegazione.
Ma di una cosa sono certa:
come un boomerang
indietro ti tornerà
e la testa ti fracasserà.
E se solo ci riprovi,
copri bene i tuoi coglioni.
Con un calcio assestato,
io ti lascio senza fiato.
Puoi piangere e chiamare Gesù,
ma di far figli non se ne parla più.
Se invece sei una maledetta,
scappa su, ma proprio in fretta,
che se afferro i tuoi capelli
te li tingo coi pastelli.
E per finire ascolta bene
quali saranno le tue pene:
tra atroci sofferenze
le mensili tue scadenze
a uno straccio ti ridurranno
in memoria del tuo danno.
Fine.
Questa brezza di sfiga che scompiglia i miei capelli e le mie giornate non ha investito solo me, ma anche una mia cara amica con cui, in collaborazione, abbiamo scritto questo sonetto apotropaico per cercare di allontanare l'influsso malefico dell'ignoto individuo che ci ha scelto come oggetto delle sue mavarìe.
Lirica post moderna apotropaica
Oh Tu!
Maledetto o maledetta,
iettatore o iettatrice,
figlio o figlia di meretrice,
la tua malvagia maledizione
è senza spiegazione.
Ma di una cosa sono certa:
come un boomerang
indietro ti tornerà
e la testa ti fracasserà.
E se solo ci riprovi,
copri bene i tuoi coglioni.
Con un calcio assestato,
io ti lascio senza fiato.
Puoi piangere e chiamare Gesù,
ma di far figli non se ne parla più.
Se invece sei una maledetta,
scappa su, ma proprio in fretta,
che se afferro i tuoi capelli
te li tingo coi pastelli.
E per finire ascolta bene
quali saranno le tue pene:
tra atroci sofferenze
le mensili tue scadenze
a uno straccio ti ridurranno
in memoria del tuo danno.
Fine.
domenica 10 gennaio 2010
Antipatica
Mi sono auto-riletta,
vecchi post e vecchi commenti.
E mi sono stata antipatica.
vecchi post e vecchi commenti.
E mi sono stata antipatica.
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sabato 2 gennaio 2010
Anno nuovo
Per l'anno nuovo rinnovo l'augurio natalizio:
tanti auguri a quasi tutti, per tutti gli altri... basta leggere sotto, ché non mi piace ripetermi.
tanti auguri a quasi tutti, per tutti gli altri... basta leggere sotto, ché non mi piace ripetermi.
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