“ohibò, costui mi ricorda tanto qualcun altro! Ma chi? Per dinci, chi???”
e poi tutto d’un tratto l’illuminazione: somiglia ad EGLI,
a colui il quale usava il cut-up di William Seward Burroughs per comporre le sue canzoni.
Anche i dadaisti usavano lo stesso principio per scrivere le loro poesie:
Per fare una poesia dadaista
Prendete un giornale.
Prendete un paio di forbici.
Scegliete nel giornale un articolo che abbia la lunghezza che voi desiderate dare alla vostra poesia.
Ritagliate l’articolo.
Tagliate ancora con cura ogni parola che forma tale articolo e mettete tutte le parole in un sacchetto.
Agitate dolcemente.
Tirate fuori le parole una dopo l’altra, disponendole nell’ordine con cui le estrarrete.
Copiatele coscienziosamente.
La poesia vi assomiglierà.
Ed eccovi diventato uno scrittore infinitamente originale e fornito di una sensibilità incantevole, benché s’intende, incompresa dalla gente volgare.
(dal Manifesto Dada – 1918 – riportato in “Le avanguardie artistiche del Novecento” di Mario De Micheli)
[Certo il cut-up di Burroughs non è esattemente uguale alla tecnica dei dadaisti, ma si può dire che il principio logico alla base dei due è piuttosto simile.]
Quindi, forse, la reincarnazione è una possibilità effettiva.


[M. Duchamp] [M. Agnelli]
19 commenti:
io ci credo e ho pure le prove.
oltre a questa che è lapalissiana?
davvero?
e qual'è?
Oh cazzo sono identici!!!!!
Ci voglio proprio provare comunque(non a reincarnarmi eh).
:)
a fare la poesia dadaista?
Sìssìssì.
la somiglianza è impressionante!
sono una poetessa. ne ero certa da tempo, ma non me ne vantavo.
per la somiglianza accidenti!
hai ragionissima!!
la somiglianza è impressionante!!! Grande Manuel e grande Duchamp! :)
Io in una mia vita precedente ero un paio di pantofole.
bhikkhu: io nella mia ero un gatto. E tutt'oggi mi chiedo cosa devo aver fatto di così terribile per meritarmi questa vita da umano.
cazzo,è uguale(io nella mia vita precedente ero probabilmente uno scaricatore di porto!)
Scusa per ieri se non ti ho risposto ma ero senza money sul cell(hai visto come parlo ggiuovane?sarà l'effetto Compleanno?mi devo confondere con le nuove leve...scioè).
Un bacino...scusa...BELLA ZIA,CI SI BECCA!
utenta anonima: don't worry be happy.
Tanto il film non è stato trasmesso: la presa scart non funzionava. Deserto Rosso - film in cui il COLORE è FONDAMENTALE - si vedeva in b/n.
W la nostra facoltà!
uh mamma che post!!! dai...duchamp e manuel...sisisi mitica tu!
vabè scusa per il commento sciocco..
baci
gx
appleg : ...il collegamento è stato automatico, visto l'eclatante somiglianza.
:P
Un'anziana donna cinese aveva due grandi vasi, ciascuno sospeso
all'estremità di un palo che lei portava sulle spalle.
Uno dei vasi aveva una crepa, mentre l'altro era perfetto, ed era sempre
pieno d'acqua alla fine della lunga camminata dal ruscello a casa, mentre
quello crepato arrivava mezzo vuoto.
Per due anni interi andò avanti così, con la donna che portava a casa solo
un vaso e mezzo d'acqua.
Naturalmente, il vaso perfetto era orgoglioso dei propri risultati. Ma il
povero vaso crepato si vergognava del proprio difetto, ed era avvilito di
saper fare solo la metà di ciò per cui era stato fatto.
Dopo due anni che si rendeva conto del proprio amaro fallimento, un giorno
parlò alla donna lungo il cammino: .
La vecchia sorrise: .
Ognuno di noi ha il proprio specifico difetto. Ma sono la crepa e il
difetto che ognuno ha a far sì che la nostra convivenza sia interessante e
gratificante.
Bisogna prendere ciascuno per quello che è e vedere ciò che c'è di buono
in lui.
groik: "...bella ztoria hanzel!".
Gloria a Manuel!!!
e piton di harry potter
so trigemelliiiiiiiiiiiii
complimenti per i tuoi interessi, ne abbiamo molti di autori/registi in comune...
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